«Nel postconcilio tanti confratelli lasciarono per un vuoto, non per le donne»
Don Francesco Angelucci, classe 1942, racconta l’essere preti nell’immediato postconcilio: «Una grande primavera e anche un certo senso di vuoto…». Il Sinodo sulla Sinodalità non può esimersi dall’ascoltare le storie di questi padri… sopravvissuti e anzi “super-viventi”.