Notre-Dame, 7 giorni dopo: alcune cose ancora non dette

22 Aprile 2019 Giovanni Marcotullio 9

«C’è una parte di orgoglio umano che con questo incendio è scomparsa. Una simile simbolica non è un fatto neutrale. Se nella ricostruzione della cattedrale privilegiamo codesto elemento, ciò vuol dire che in Notre-Dame vediamo unicamente una torre di Babele. Ma questa è una chiesa, è un luogo di culto!» (Benoist de Sinety, vicario generale di Parigi).

Terrorismo nello Sri Lanka: complessità geopolitiche

22 Aprile 2019 Lucia Scozzoli 0

Alcune teorie della cospirazione incendiarono le tensioni latenti tra le varie comunità, provocando attacchi contro diverse moschee, linciaggi, e scontri a viso aperto tra gruppi di musulmani e gruppi di buddisti, causando la morte di decine di persone. Il governo bloccò allora l’accesso ai social media per impedire il propagarsi di queste fake news pericolosissime ed è per questo che nelle ultime ore la decisione è stata replicata: non è il caso di fare detonare conflitti attraverso i social network, dopo gli ultimi fatti sanguinosi di Pasqua.

Chiesa e abusi, il mémoire del Papa Emerito

11 Aprile 2019 Amici amicorum 2

Questo è il lungo articolo che il Papa emerito, Benedetto XVI, ha scritto sotto forma di appunti sugli abusi sessuali nella Chiesa cattolica. È un’analisi approfondita e impietosa su come è nato e si è diffuso questo crimine anche nel mondo ecclesiastico. Un crimine figlio di un “collasso morale” così difficile da combattere. La riflessione di Joseph Ratzinger copre mezzo secolo di storia, e verrà pubblicata dal mensile tedesco Klerusblatt.

Sarah oltre le strumentalizzazioni: un focus sull’Occidente

8 Aprile 2019 Giovanni Marcotullio 0

«La Chiesa è la custode della civiltà. Ora, io sono persuaso che la civiltà occidentale viva una crisi mortale. Essa è giunta a sfiorare i limiti dell’odio autodistruttivo. Come all’epoca della caduta di Roma, le élite non si preoccupano che di aumentare il lusso della loro vita quotidiana, e i popoli sono anestetizzati da divertimenti sempre più volgari. Come vescovo, mi faccio dovere di avvertire l’Occidente! I barbari sono ormai all’interno della città. I barbari sono tutti quelli che odiano la natura umana, tutti quelli che irridono il senso del sacro, tutti quelli che disprezzano la vita. […] I musulmani disprezzano l’Occidente ateo. Essi si rifugiano nell’islamismo per il rifiuto della società di consumo che viene proposta loro come religione». Parole del cardinal Sarah che, fra molte altre, rendono il suo pensiero non assimilabile alle distorsioni xenofobe che in queste settimane stanno tentando di impossessarsene.