«La morte mi ha tentata, ora combatto l’#eutanasia». Claire Freeman
La vicenda dell’attivista neozelandese è nota da anni, come pure il suo impegno. All’indomani del “caso Noa”, tuttavia, la sua lezione è destinata ad assumere qualche sfumatura in più. Oltretutto il “Zeeland” (letteralmente “regione di mare”) è una provincia olandese, mentre il Paese in cui vive Claire è la versione “nuova” di quei Paesi, non più “bassi”.